«Cinquant’anni sono tanti… e la nostra missione continua, perché “la carità non avrà mai fine”, secondo san Paolo»: con queste parole il cardinale Luis Antonio Tagle, presidente di Caritas Internationalis e prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, ha concluso il suo intervento a Roma, nella basilica di San Paolo fuori le Mura che, venerdì 25 giugno, ha ospitato l’avvio delle celebrazioni per i dieci lustri di Caritas Italiana. Il giorno seguente i festeggiamenti sono proseguiti con l’udienza di papa Francesco e il dono del suo «grazie» per quanto Caritas Italiana ha fatto nel corso della pandemia.
Caritas Italiana viene costituita il 2 luglio 1971 con decreto della Conferenza episcopale italiana, in sostituzione della Pontificia opera di assistenza. Al tempo, papa Paolo VI indicava per il nuovo organismo obiettivi educativi e pastorali più che assistenziali. La sua guida fu affidata al prete padovano Giovanni Nervo, affiancato da don Giuseppe Pasini, che poi ne divenne successore. Dopo di loro, la direzione è stata affidata a don Elvio Damoli, don Vittorio Nozza e infine a don Francesco Soddu, dal 2012 a oggi.
Caritas Italiana - EDB: 30 anni di collaborazione proficua
Di questi 50 anni, la casa editrice EDB (Edizioni Dehoniane Bologna) ne ha condivisi oltre due terzi. Era infatti il 1990 quando usciva il libro di Giovanni Nervo, Educare alla carità e veniva pubblicato Carità e politica. La dimensione politica della carità e la solidarietà nella politica, che aveva come autori Caritas Italiana e l’Istituto pastorale dell'Università Lateranense. E poi, nella collana «Fede e annuncio», Il vangelo della carità per le nostre chiese (1992) e ancora vari altri titoli, tra cui non possiamo assolutamente dimenticare, a firma di Giuseppe Pasini, Carità, quinto vangelo. Per un itinerario formativo (1998): un libro che ha fatto scuola, ancora oggi a catalogo.
Nel frattempo, nella serie «Documenti ecclesiali» usciva Lo riconobbero nello spezzare il pane (Lc 24,35). Carta pastorale della Caritas che fu oggetto di riflessione per tutte le Caritas del paese, così come, nel 1999, Da questo vi riconosceranno… (Gv 13,35). La Caritas parrocchiale.
La fortuna di questi librettini in punto metallico fece da preludio all’inaugurazione nel 2003 di una vera e propria collana «Caritas italiana», sempre in punto metallico, aperta col titolo Perseveranti nella carità, che celebrava i 30 anni dell’organizzazione, ripercorrendone le tappe e le principali iniziative attraverso i discorsi di Paolo VI e di Giovanni Paolo II. Le pubblicazioni proseguirono in questa forma agile fino al marzo 2014, per cedere poi il passo alla collana in brossura «Pastorale della carità», che usciva con tre titoli ancora oggi disponibili: Famiglie sospese. Quaderno di riflessione teologico-pastorale sulla famiglia in difficoltà nell'Italia delle false partenze, Settanta volte sette. Giustizia e perdono, a firma dell’Ispettorato Cappellani delle Carceri, e Per una carità senza confini. La carità che accompagna le Chiese sorelle, condivide e si moltiplica.
Motore di molte di queste pubblicazioni fu l’allora responsabile del Servizio promozione Caritas, don Salvatore Ferdinandi, di cui restano a catalogo Radicati e fondati nella carità. Itinerario di formazione alla carità per sacerdoti, seminaristi e diaconi nella Chiesa italiana. Postfazione di Giuseppe Pasini (2006) e Quarant'anni di Caritas. Metodo e strumenti pastorali per educare alla carità. (2011)
Delle molte opere a firma di Giovanni Nevo, ancora oggi sono disponibili Non lo riconobbero. Il Vangelo in un mondo che cambia (2003) e Le pratiche della carità. Attualità delle opere di misericordia (2013).
Caritas italiana: oggi è il tempo di «Viva voce» sulle emergenze
Con volumi tutti a cura di Paolo Beccegato e Renato Marinaro, nel 2017 è stata inaugurata la serie «Viva voce». Oggi conta sette titoli, che affrontano le principali emergenze del nostro tempo:
E infine, per celebrare questo cinquantesimo, Un sogno da vivere insieme. Dall'indifferenza alla fraternità. Introduzione di Francesco Soddu. Postfazione di Stefano Russo (2021), che racconta storie di prossimità di operatori e realtà territoriali.
EDB condivide volentieri questo importante anniversario di Caritas italiana: il "sogno da vivere insieme" è un pezzo di storia anche un po’ nostra.